3 Ottobre 2019

Metti un pranzo da Konoba Morgan

A Brtonigla (Verteneglio) per scoprire deliziosi piatti di selvaggina

Vigne, ulivi e l’azzurro del mare in lontananza. Oggi vi porto con me a Brtonigla (Verteneglio) per provare un posticino davvero invitante in questo delizioso angolo dell’Istria. Signore e signori, benvenuti da Konoba Morgan! Qui, anche se la stagione può giocare brutti scherzi, si può avere la fortuna di pizzicare una giornata splendida riscaldati dal sole autunnale...e, in tal caso, come non mangiare nel terrazzo che guarda un panorama da togliere il fiato 🙂

Il locale ha aperto le porte vent’anni anni fa come agriturismo, trasformato poi l’anno successivo in konoba vera e propria; oggi, archiviati i lavori di ampliamento, il ristorante offre ai suoi avventori i piatti cucinati dalle sapienti mani della trentottenne Ana Morgan e di sua madre. Tutto in famiglia. La sala è invece il regno di Marko, 44 anni, fratello di Ana e con una carriera da musicista alle spalle.

Lei timida ed introversa, lui dallo sguardo tagliente ma dall'animo gentile. Una coppia, fratello e sorella, che vi farà sentire subito a vostro agio.

Il locale è specializzato in carne e selvaggina e qui potrete assaporare piatti della tradizione che seguono pedissequamente la stagionalità: ottime le paste fatte in casa, pura poesia per il palato. D’altronde ve l’ho detto, Ana è una che ai fornelli – affiancata dalla mamma – ci sa fare!

...e il profumino in sala non lascia dubbi. Sono pronta ad assaporare una carrellata di piatti che non mi deluderanno sicuramente.

Il menu è à la carte ma, se ne avrete voglia, potrete richiedere una selezione di portate degustazione (in tal caso, per darvi la possibilità di assaggiarle tutte, le porzioni saranno leggermente ridotte). Che dite, iniziamo il nostro viaggio nel gusto di Konoba Morgan?

Il saluto della cucina è un piccolo vassoio con deliziose mostarde fatte in casa: c’è quella alla prugna, alla mela cotogna, al peperone e alla cipolla. Ma cosa c’è vicino ai crostini di pane? Dell’ottimo paté di fegato misto fatto in casa. S-Q-U-I-S-I-T-O.

Ecco poi arrivare trionfante l’antipasto, Sua Maestà la lingua lessa con kren, tartara battuta al coltello condita solo con sale, pepe e olio e una terrina di fagiano con erbe aromatiche della casa, servita con salsa agrodolce e sugo di guanciale. La bontà.

A seguire mi lascio deliziare da una crema di patate con “sarma”, una foglia di verza ripiena di salsiccia, chips di buccia di patate e granella di nocciola.

Ce l’avete il tappeto rosso? No perché per loro è necessario. Uno dei miei piatti preferiti, le tagliatelle fatte in casa con il primissimo tartufo bianco d’Istria della stagione. Mentre le mie dita corrono veloci sulla tastiera mi sembra quasi di sentirne ancora il profumino inebriante...

I secondi? Guanciale di vitello con gnocchi di zucca e poi ancora cervo con erbe aromatiche, salsa ai mirtilli con aceto balsamico e polenta.

A chiudere questo succulento pranzo ci ha pensato una crostata di ricotta (di casa, non confezionata) e pere.

Mi sembra quasi di sentirvi, vi state chiedendo quanto costa questa degustazione, vero? Ebbene, niente segreti. 45 euro a testa vini esclusi.

E, a proposito dei vini, da Konoba Morgan potrete degustarne una carrellata incredibile. Tutti locali. Ci sono pure etichette slovene e francesi! Io mi sono lasciata accompagnare da un un terrano spumantizzato metodo classico di Veralda e da una malvasia nera di Tomaz del 2015. Ci sono andata piano perché, cari miei, non potevo certo rischiare la patente! Chi mi porta in giro se no?

Mi riaggancio al discorso patente per dirvi infine che all’orizzonte ci sono diverse novità in arrivo, prima fra tutte la possibilità di pernottare nella struttura (potrete concedervi qualche calice di vino in più senza rischi!). Il progetto vede 7 stanze che saranno pronte per la prossima stagione, nel 2020 🙂

In attesa di questa chicca non mi resta che dirvi...provate voi! Io mi sono trovata benissimo, sono stata viziata da questi piatti favolosi e, nonostante la giornata uggiosa, ho vissuto un’esperienza magnifica.

Grazie Konoba Morgan e alla prossima!

 

Ph. Lara Perentin

 

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