Alla scoperta di Sauris e delle Dolomiti Friulane

Torniamo a Sauris. Sì, siamo tutti d’accordo, non è la prima volta che ci vado e ve ne parlo, ma quando un posto cattura la mia attenzione beh, non posso resistere. Se vi foste persi le precedenti puntate, vi lascio qui il mio articolo del 2019 e quello del 2022.

Tornando a noi, se ancora non conoscete questo piccolo paesino che conta 390 abitanti ci penso io ad istruirvi. Sauris è un’isola linguistica germanofona, che fa parte del club dei Borghi autentici d'Italia e del Comitato delle isole linguistiche storiche germaniche in Italia. Ma il mio compito non è quello di darvi informazioni che potete facilmente reperire sul web, bensì di fornirvi qualche idea su come trascorrere le giornate da queste parti. Per entrare a Sauris c’è un’unica strada che, attraverso una galleria in pietra e sanpietrini, si apre su un lago azzurro cielo. Ad abbracciarlo le montagne, che avvolgono Sauris di Sopra e di Sotto.

Qui si può godere della tranquillità più assoluta, senza ritrovarsi in un “luna park” di montagna: Sauris ha saputo infatti conservare la sua natura autentica, aggiungendo però un quid in più. Ora mi spiego. E per farlo devo introdurvi al Campeggio Treinke, gestito dall’Albergo Diffuso di Sauris, in località Borgo dello Sport e del Benessere, a metà strada tra Sauris di Sotto e Sauris di Sopra. Diciamo le cose come stanno: qui sarebbe stato molto più semplice fare una gettata di cemento e creare delle piazzole di sosta per camper, opzione che avrebbe però snaturato questo luogo fantastico. E invece no. La natura è rimasta padrona.

Ma non è tutto, se capitate da queste parti, perché non godere del cielo stellato che Astronomitaly ha definito
“uno dei cieli più belli d’Italia”? Detto e fatto. Ci pensano le Star Box, casette di legno con un tetto che, all’occorrenza, si apre per farvi ammirare la volta celeste comodamente dal letto. E ancora, in pieno stile glamping, due modelli di tenda canadese: una che si apre su entrambi i lati, dandovi l’impressione di trovarvi all’esterno, e una con un lato trasparente perfetto per ammirare la natura. Una finestra sul verde.

La mia esperienza qui è stata ancor più fortunata, perché la notte ha portato con sé un bel temporale che ho assaporato come al cinema, con il monte Ruke illuminato dai fulmini e il rumore dell’acqua che mi ha dolcemente accompagnata tra le braccia di Morfeo. A Sauris la vegetazione è rigogliosa, tra gigli, ciliegi e orchidee selvatiche. Un luogo magico e autentico, con un pizzico di comodità (che non guasta mai!): immancabili infatti la reception, i servizi con docce e lavanderia e l’area barbecue con tavoli e panche perfetta per socializzare.

Un ulteriore plus? I cestini con bontà del territorio che possono essere richiesti per la colazione (dolce, salata o vegetariana) o un bellissimo aperitivo con una fresca bottiglia di bollicine, accompagnata a dovere da un tagliere di salumi e formaggi.

E se volete trascorrere qualche ora di puro relax, a due passi da qui c’è la Grien Spa con accesso scontato per gli ospiti del campeggio. Piscina con cascata, idromassaggio, zona benessere con saune e programmi Aufguss nel fine settimana, bagno turco e chi più ne ha più ne metta. Il paradiso del benessere, perfetto per ricaricare le batterie. Ah, dimenticavo il solarium con vista sul bosco: pazzesco. Inutile dirvi che la zona della piscina è dedicata alle famiglie, mentre quella delle saune è riservata ai soli adulti.

Ma se parliamo dell’Albergo Diffuso di Sauris non dobbiamo dimenticarci dei suoi alloggi. Io in questi anni ne ho girati alcuni, in solitaria e non, e ciascuno si è contraddistinto per una caratteristica differente: con una camera o con otto letti, con balcone o doppi servizi, con caminetto o zona giorno spaziosa. Diciamo che il filo conduttore è il recupero di vecchi fienili e case non più abitate, rimessi a nuovo e pronti ad accogliere gli ospiti. Qui è nato il primo Albergo Diffuso in Italia e da allora sono stati fatti molti, moltissimi passi in avanti.

La struttura, anno dopo anno, ha voluto ampliare l’offerta prendendo la gestione diretta di diverse attività del paese, dalla Spa al campeggio, passando per percorsi di trekking accompagnati da una guida naturalistica di vero spessore come Renzo! Un’enciclopedia Treccani vivente, così lo definirei, che mi ha accompagnata alla scoperta di botanica, storia e geologia: con lui si parte dalla creazione del mondo per passare attraverso la Preistoria, quando Sauris si trovava nel Tropico del Cancro, il tutto con esempi pratici e tangibili.

Renzo mi ha guidata in un’escursione (adatta a tutti) con partenza da Casera Razzo, direzione Lago di Mediana. Una meta che sognavo di vedere da tantissimo tempo, dal momento che me la trovavo continuamente immortalata sui social.

Per prenotare la vostra uscita con Renzo vi basterà contattare l’Albergo Diffuso di Sauris (+39 0433 8622) e chiedere di lui!

Ed è finalmente giunta l’ora del cibo, dunque eccovi serviti due suggerimenti goderecci. A Sauris di Sopra passaggio obbligato da Seike Sauris/ Zahre che a mezzogiorno propone una selezione di prodotti di Sauris e della Carnia, e per cena una varietà sterminata di pizze cucinate nel forno a legna e altre leccornie del territorio.

E che dire del piccolo e panoramico angolo di Lateis a Sauris da Pa’ Krhaizar? Vi leccherete la punta delle dita assaporando la trota affumicata e piatti eccellenti come i tagliolini con aglio orsino e i ravioli alle erbe e burro fuso che ho assaggiato io! Rimanendo fedeli alle tradizioni, qui potrete spaziare tra le montagne del Friuli Venezia Giulia!

Non dimentichiamoci del lago di Sauris, quella macchia di azzurro cielo incastonato nelle montagne! Da sapere (e pochi lo sanno) che non è balneabile per questioni di sicurezza, ma con Sailing Sauris potrete solcarne le acque (ve ne avevo già parlato qui, ricordate?). Sailing Sauris, nato nel 2019, è il servizio di noleggio imbarcazioni sul lago di Sauris con canoe canadesi, kayak, SUP, pedalò e – novità di quest’anno - un pattino bianco e rosso su cui scattare delle fotografie da dipinto impressionista! Anche qui potrete scegliere di farvi accompagnare da guide naturalistiche esperte per rendere l’esperienza ancora più unica.

Scivolare sulla superficie del lago vogando silenziosamente può essere davvero un’esperienza indimenticabile J

Insomma, se cercate la natura incontaminata tra boschi, lago, roccia dolomitica, Spa e cieli stellati, ecco che Sauris potrà rispondere bene, specialmente se siete alla ricerca di un luogo autentico ma dotato di ogni confort. Una vera perla tra le nostre montagne. Parola di Miss Claire.

Tutti in carrozza, prossima fermata…

Ph. Luca de Angelini e Francesco Cecconi