23 Marzo 2019

Scampi alla Busara

Una ricetta dalle origini Dalmate e Istriane

Una ricetta tipica della città di Trieste, semplicissima ma ricca di sapore, che trova le sue origini in Dalmazia ed in Istria e si congiunge con la tradizione veneziana, tanto da diventarne uno dei suoi piatti peculiari.

L’origine del nome busara è poco chiara, per alcuni deriva dal dialetto “busiara” che significa inganno,bugia, perchè i pescatori veneti erano soliti cucinare col pomodoro ed il vino gli scarti degli scampi, spacciando il piatto per una prelibata zuppa di crostacei.

Per altri il nome deriva dal recipiente di coccio usato sui pescherecci per cucinare, che si chiamava per l’appunto busara.

Ma passiamo alla preparazione di questa facilissima ricetta!

INGREDIENTI

500 gr scampi

150 gr pomodori pelati

Aglio

Peperoncino

Sale

Olio evo

Prezzemolo

Pangrattato

Vino bianco

Per preparare gli scampi alla busara, per prima cosa lavate bene gli scampi sotto l’acqua corrente fredda.

Con le forbici fate un taglio verticale sulla pancia del crostaceo, in modo da facilitare l’estrazione della polpa una volta cotti.

In una padella bella capiente fate rosolare uno spicchio d’aglio in 3 cucchiai di olio. Aggiungete poi due cucchiaini di pan grattato ed il peperoncino.

Ora è il momento di aggiungere gli scampi e di sfumarli con il vino bianco. Lasciate evaporare l’alcol per un paio di minuti, salate ed aggiungete la polpa di pomodoro. Mescolate e lasciate cuocere a fuoco medio per 15 minuti.

Nel mentre preparate un trito di prezzemolo e a cottura ultimata spolverizzatelo sugli scampi.

Sono deliziosi mangiati così da soli, tradizionalmente con le mani! Ma anche accompagnati da delle linguine sono la fine del mondo!

Buon appetito!

 

Silvia Policardi

L'articolo si trova in: 

Condividi l'articolo

Ti potrebbe interessare anche:

Lagana Restaurant Bar a Villaco

Due cappelli sulla guida Gault-Millau e una cena da favola
Ci credete che sono davvero stanca di sentir dire «ah, in Austria si mangia male!»? Ne parlavo proprio l'altro giorno…
Scopri altro

San Nicolò nella Mitteleuropa

Da Trieste all’Austria, scopriamo assieme questa ricorrenza
Ve lo dico senza troppi giri di parole: sto scrivendo questo articolo mentre addento un San Nicolò di cioccolato. Sì,…
Scopri altro

Velika Planina: a 1666 metri per godere della fresca aria estiva.

A spasso con i pastori della zona!
Velika planina è letteralmente un "grande pascolo", che d'estate si popola di pastori e d'inverno, quando le mandrie scendono a…
Scopri altro

Skerk, vini del Carso triestino

Quando la tradizione continua…
Qualche settimana fa ho partecipato a una degustazione che mi ha permesso di approfondire la conoscenza di Skerk, una cantina…
Scopri altro