2 Marzo 2020

Slovenia, terra di borghi e splendidi castelli

Da Celje a Kamnik, da Predjama a Posavje, la regione delle fortezze!

La Slovenia è un paese meraviglioso. E fin qui, nulla di nuovo. Il suo paesaggio è caratterizzato da morbide colline, scorci di mare e splendidi borghi che si nascondono nell’entroterra: centri abitati che sono fioriti in vari periodi storici, dal Medioevo al Barocco. A tal proposito, lo sapevate che esiste persino la regione slovena dei castelli? Io (devo essere onesta) l’ho scoperto da poco 🙂

Ma è proprio da qui che inizieremo questo nostro viaggio. Posavje è forse una delle regioni meno note del paese; il suo nome corretto è Spodnjeposavska, la bassa valle del fiume Sava, corso d’acqua che scorre da Radeče fino al confine croato all’altezza di Brežice. Un posto meraviglioso che nasconde un sacco di castelli! Quattro di questi godono di un affaccio sul Sava, altri spuntano qua e là tra vigneti e fitte zone boschive.

Inizio con il castello di Rajhenburg, costruito tra il 1131 e il 1147 dall’arcivescovo di Salisburgo; si innalza maestoso su una sporgenza rocciosa sopra la foce del ruscello Brestanica ed è a tutti gli effetti uno dei momenti medievali più importanti della Slovenia. Non posso poi non citare la fortezza di Sevnica, posta su una collina panoramica sopra l’omonimo centro storico; si tratta di uno dei pochi palazzi che sfuggì alla distruzione portata dalla rivolta contadina croato-slovena del 1573. Stupendo anche Mokrice, perla medievale che sorge sopra le foreste di Gorjanci: oggi la struttura ospita un lussuoso hotel con golf club. E che dire di Podsreda, definito “il castello più castellano di tutti i castelli della Slovenia”? La fortezza risale al XII secolo e si innalza fiera nel cuore di Orlica e del Parco di Kozjansko: negli spazi che un tempo ospitavano i granai oggi si tengono presentazioni di artisti e fotografi sloveni e non.

Per conoscere meglio la regione del Posavje date una sbirciatina qui

Dicevamo, Slovenia terra di castelli e borghi. Ebbene, a proposito di questi ultimi voglio adesso parlarvi di Celje, meglio nota come la città dei principi. Qualcuno di voi me l’avrà già sentita nominare, ma questa volta voglio soffermarmi un po’ di più sulle sue bellezze; la cittadina si trova nella Slovenia orientale, più precisamente a metà strada tra Ljubljana e Ptuj. Pensate che in epoca romana Celje era soprannominata la seconda Troia! Oggi questo magnifico luogo è considerato uno dei borghi più belli e caratteristici del Paese: ospita un castello pazzesco – Stari grad, il terzo in più grande di tutta la Slovenia – che nel medioevo è stato centro del potere del casato dei Conti di Celje 🙂 Val bene una visita. Anche perché qui c’è molto altro da vedere, come la stupenda cattedrale di San Daniele con la sua celebre cappella della Madonna Addolorata.

Se parlo di Celje non posso non nominare anche Kamnik, cittadina medievale circondata dalle Alpi di Kamnik, appunto, e della Savinja: il borgo vanta, tra le altre cose, due castelli (quello di Zaprice e Stari grad) e un monastero. Si tratta anche qui di una delle più belle mete della Slovenia (motivo per cui l’ho inserita in questa carrellata di luoghi da visitare). Nel suo passato Kamink è stata capitale della provincia della Carniola!

...dulcis in fundo per chiudere in bellezza questo articolo cito nuovamente un posticino che trovo davvero unico nel suo genere! Qualche tempo fa, parlandovi delle grotte di Postumia, ve l’avevo nominato. Ricordate? No? Vi rinfresco la memoria all’istante. Cliccate qui.

A pochi chilometri dalle grotte, su una parete verticale di 123 metri, sorge un vero e proprio gioiello medievale incastonato nella roccia; sto parlando dell’inespugnabile fortezza di Predjama, il castello di grotta più grande del mondo (è persino iscritto nel Guinness dei primati!). Alla sua storia si intreccia l’affascinante leggenda di Erasmo di Predjama, cavaliere ribelle che per oltre un anno riuscì a resistere all’assedio dell’esercito imperiale.

Date un’occhiata qui

Che altro dire? Spunti per una gita alla scoperta di nuove mete mi sembra di avervene offerti a sufficienza. Almeno per questa volta! Eh già, perché io non mi fermo...sono una trottola e so benissimo che, non appena avrò messo il punto finale a questo pezzo, starò già pianificando la mia prossima tappa.

Seguitemi. Ne vedremo delle belle!

 

 

 

 

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