23 Ottobre 2024

Trieste Science+Fiction Festival

Una edizione dedicata ai cambiamenti sociali ed economici provocati dall’Intelligenza Artificiale

Sai cos’è il Trieste Science+Fiction Festival? Dai che te lo racconto.
Dal 1963 al 1982, questa città ha ospitato (per prima in Italia e fra le prime in Europa a dedicarsi completamente a questo tema) il Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste: nel corso di quei vent’anni, quest’ultimo è diventato il più importante evento italiano dedicato ai mondi della fantascienza e del fantastico.
Dopo un periodo di “silenzio”, nel 2000, il Trieste Science+Fiction Festival (organizzato da La Cappella Underground, un centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive triestino) ha raccolto quell’importante eredità culturale che partiva dal cinema, ma esplorava anche altre arti come la musica e la danza, e l’ha riportata ai suoi meritati splendori.

Eccoci dunque alla 24^ edizione di questo Festival che ci darà l’opportunità di vedere sul grande schermo al Politeama Rossetti e al Teatro Miela il meglio delle ultime produzioni mondiali di genere fantastico che tratterranno temi attuali (come i timori legati all’intelligenza artificiale e alla minaccia del cambiamento climatico). Inoltre, la presenza in sala di registi, attori, sceneggiatori e autori ci aiuterà a riflettere su questi scenari futuri anche grazie a un confronto con loro stessi. Infatti il Festival invita il pubblico a “BrAInstorm the MegaFuture” proprio attraverso i titoli in programma che hanno l’obiettivo di provocare e divertire, scioccare e intrattenere allo stesso tempo.

Ma il TS+FF (come lo chiamano gli affezionati) proporrà anche incontri di letteratura, musica, fumetti, videogiochi e arti visive: tutti a tema fantascienza, proprio per dare un’offerta ad ampio raggio di questo “mondo”.

Ho dato una occhiata al programma: saranno 6 giorni intensi in cui le sezioni (Premio Asteroide, Méliès d’argent, Shorts, Sci-Fi Classix, Mondofuturo e Future Enviroinment) proporranno trame interessanti che stimoleranno riflessioni e considerazioni coinvolgenti.
Inoltre, da brava quasi boomer, ho notato che fra i classici riproposti c’è The Terminator di James Cameron e The Neverending Story (La storia infinita) di Wolfgang Petersen (entrambi del 1984): e chi se li perde, questi due!?

Altra informazione da sottolineare riguarda il poster del Festival che vedrete in giro per la città: si tratta di un’illustrazione originale di Michele Rech: più conosciuto come Zerocalcare (uno tra i fumettisti più amati nel panorama italiano e internazionale).
Questo poster evoca le sfide e i timori causati dall’avvento dell’Intelligenza Artificiale Generativa. «Il fumettista Zerocalcare è una delle voci più importanti della sua generazione e il poster realizzato per il Festival racchiude in una sola immagine tutti gli elementi essenziali sull'esplosione dell'intelligenza artificiale. – ha dichiarato il direttore artistico del Festival, Alan Jones – Umorismo, commento politico e sensibilità sociale: è tutto qui nel design sofisticato di Zerocalcare che cristallizza speranze e paure globali sulla nuova quotidianità dell'I.A.. Il focus del Trieste Science+Fiction 2024 sarà esattamente questo: ogni aspetto della manifestazione, dai film agli eventi collaterali, ruoterà attorno ai cambiamenti sociali ed economici provocati dai sistemi di intelligenza artificiale in tutti gli ambiti della nostra vita.»

Scopriamoli a Trieste dal 29 ottobre al 3 novembre.

Corinna Sabbadini

L'articolo si trova in: 

Condividi l'articolo

Ti potrebbe interessare anche:

Buffet triestini che passione!

Viaggio alla scoperta di questa istituzione cittadina dal cuore Mitteleuropeo
Profumo di cotto caldo in crosta con senape e una grattata di cren. E ancora, gustoso liptauer da spalmare su…
Scopri altro

Salame all'aceto

Un must del Friuli Venezia Giulia
Inizia la stagione fredda e quindi via ai piatti più consistenti e goderecci! E nella nostra regione ne abbiamo parecchi!…
Scopri altro

Che fare a Sappada?

Dove dormire, mangiare e cosa combinare in questo inverno senza impianti
Ve lo avevo promesso. Come cosa? Vi avevo promesso di raggrupparvi tutte le cose da fare (o meglio, quelle che…
Scopri altro

Paper Engineer: Annalisa Metus unica in Friuli Venezia Giulia

Artigiani speciali nel cuore di Trieste
“Ma...come riuscirà Annalisa a vivere facendo Art Attack?” Tutto è partito così, dalla mia voglia matta di comprendere il lavoro…
Scopri altro