Trieste Film Festival 2017

Torna dal 20 al 29 gennaio il TRIESTE FILM FESTIVAL, giunto quest'anno alla 28esima edizione.

Il festival, diretto da Fabrizio Grosoli e Nicoletta Romeo, nato alla vigilia della caduta del Muro di Berlino (l'edizione "zero" è datata 1987), è il più importante appuntamento italiano con il cinema dell'Europa centro orientale.

Da quasi trent'anni lo si può definire un osservatorio privilegiato su cinematografie e autori spesso poco noti – se non addirittura sconosciuti – al pubblico italiano, e più in generale a quello “occidentale” e permette di scoprire in anticipo nomi e tendenze destinate ad imporsi nel panorama internazionale.

In apertura del Festival, venerdì 20 gennaio ci sarà l’anteprima fuori concorso di THE TEACHER, il nuovo film di Jan Hřebejk (autore candidato all'Oscar per il miglior film straniero nel 2000 con Divided We Fall), prossimamente in uscita nelle sale italiane distribuito da Satine Film.

THE TEACHER, il nuovo film di Jan Hřebejk

Il compito di chiudere le proiezioni sarà invece affidato all’ultimo film di Emir Kusturica, ON THE MILKY ROAD: una storia d’amore, interpretata dallo stesso Kusturica e da Monica Bellucci, nei panni di una misteriosa donna italiana…

film di Emir Kusturica, ON THE MILKY ROAD: una storia d’amore, interpretata dallo stesso Kusturica e da Monica Bellucci

Durante i nove giorni di festival, il programma si dimostra vario e ricco di proiezioni innovative ed interessanti ma, come ogni anno, il nucleo centrale del programma sono i tre concorsi internazionali dedicati a lungometraggi, cortometraggi e documentari.

Per il Concorso internazionale lungometraggi ci sono 10 titoli in concorso, tutti in anteprima italiana, a cui si aggiungono altri cinque lungometraggi fuori concorso selezionati come Eventi Speciali di questa edizione.

Diciotto invece sono i cortometraggi in gara per il Premio TsFF Corti, undici per il Concorso internazionale Documentari, anche questi in anteprima italiana a cui si aggiungono tre documentari fuori concorso.

Cliccando Qui potrete trovare l'elenco delle proiezioni

A decretare i vincitori, ancora una volta, sarà il pubblico del festival.

Spazio alle premiazioni

In primis sarà ospitata la consegna di un premio di nuova istituzione, quello promosso dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) per segnalare il “Miglior film italiano dell’anno”.

Poi, Sky Art premierà uno dei sei film proposti da TriesteFF Art&Sound che esplorano diversi ambiti artistici. Cliccando QUI potrete trovare i titoli dei sei film

Confermata anche quest’anno la formula del Premio Corso Salani, che presenta quattro film italiani completati nel corso del 2016 e ancora in attesa di distribuzione; la dotazione del Premio (2mila euro) va intesa quindi come incentivo alla diffusione nelle sale del film vincitore.

Per tutti i dettagli e gli altri premi cliccate QUI

Non mancheranno le “Sorprese di genere”! Quest’anno si va alla scoperta del cinema più “popolare”, che si confronta col grande pubblico.

Particolare attenzione poi per il Focus “nazionale” che si allarga quest’anno a un’area geografica, quella delle Repubbliche del Baltico, mentre, per il secondo anno consecutivo, il festival continua a esplorare il Nuovo cinema rumeno.

Sempre durante il festival ci sarà la settima edizione del When East Meets West che da quest’anno propone una formula rinnovata: un doppio focus su una regione europea dell’Est e su una dell’Ovest, che mira ad aprire nuovi orizzonti nel multiforme panorama cinematografico europeo e si basa su un reciproco interesse delle due aree geografiche in esame. Ad inaugurare questo nuovo format sono stati scelti la Francia per il versante occidentale e i Paesi Baltici (Estonia, Lettonia e Lituania) per quello orientale. Da segnalare inoltre Born in Trieste, sezione del festival – aperta al pubblico – dedicata ai film che proprio al When East Meets West hanno iniziato il loro (fortunato) percorso produttivo.

Per il quarto anno torna Eastweek – Scriptwriting Workshop for New Talents. Nato grazie al sostegno dell’InCE – Iniziativa Centro Europea (CEI), Eastweek, quest’anno si apre anche ai professionisti, diplomati presso le scuole di cinema, rendendo il Talent Campus del Trieste Film Festival ancora più competitivo pur mantenendo la sua vocazione originaria accogliendo i migliori progetti per lungometraggio degli studenti delle scuole di cinema del centro-est Europa,.

Tutti i dettagli dell'Eastweek li trovate QUI

Per il secondo anno è ospitata all’interno del Trieste Film Festival una sezione importante del progetto multidisciplinare di Cizerouno: Varcare la frontiera. Varcare prosegue la ricerca sul tema della frontiera intesa come limite fisico, politico e geografico, ma anche culturale, mentale e di genere. Questo vuole essere il contributo di Varcare al programma del Trieste Film Festival che ospita alcune sezioni di Flussi di marea, sottotitolo dell’edizione 2016-2017: Sirene, Diari di Bordo, Altre rotte.

Ultimo dettaglio, ma non in ordine d’importanza, il Trieste Film Festival si arricchisce di un nuovo luogo ufficiale per tutti quegli eventi del Festival che non avevano finora una loro precisa collocazione: mostre e installazioni, incontri, masterclass, panel, performance.

I luoghi del festival

• Sala Tripcovich (Largo Città di Santos, 1)
• Teatro Miela (Piazza Duca degli Abruzzi, 3)
• Magazzino delle Idee (Corso Cavour 271)
• Antico Caffè San Marco (Via Cesare Battisti, 18): Registi, attori e produttori presenti al festival incontrano il pubblico e la stampa, il 21 e poi ogni giorno dal 24 al 28 gennaio, alle ore 11:00.

Per informazioni più dettagliate vi consiglio di visitare il sito di Trieste film Festival : http://www.triestefilmfestival.it/ dove potrete trovare il programma giorno per giorno, i partner e tutti i dettagli utili per poter assistere alle proiezioni o alle varie manifestazioni

La sigla del Trieste Film Festival 2017 è firmata da Fabio Bressan, designer e videomaker triestino, che si è ispirato all’immagine creata dall’artista austriaco Andreas Franke, sulle musiche di Fleurie.