25 Settembre 2017

Lokanda Devetak, dal 1870 sei generazioni di ristoratori (e non solo!)

Dove l'ospitalità e la buona cucina sono di casa

Siamo a San Michele del Carso, un posto denso di storia perché teatro di numerose battaglie nel corso della Prima Guerra Mondiale. Ed è proprio qui che la famiglia Devetak, da oltre 130 anni, porta avanti l’amore per la cucina e l’ospitalità.

Nato nel come semplice luogo dove bere qualcosa in attesa che il calzolaio (il trisavolo di Avgustin) rimettesse a nuovo le scarpe, Lokanda Devetak ne ha passate parecchie prima di acquistare l'odierna fisionomia; dalla distruzione completa dell'edificio dopo la Grande Guerra al rifacimento di tutta la casa, passando per ben 8 ampliamenti e ristrutturazioni.

E ora che Avguštin è in “pensione” - ma sempre presente dietro le quinte – è proprio lui, il capo famiglia in persona, a raccontarmi questa favola. Sei generazioni di ristoratori!

miss_claire_devetak-1009

Il patron, in questa avventura, è affiancato da un bel gruppo: c'è la moglie Gabriella (chef e padrona della cucina), le figlie Sara (proprietaria dell’azienda agricola di famiglia) e Tatjana (aiuto chef e curatrice della parte amministrativa) e ancora Tjaša (gestione della sala) e Mihaela (gestione osteria e hotel).

Qui, tra queste mura, si respira l’aria rustica di casa; un ambiente familiare dagli spazi ampi e arredati con dovizia di particolari. C'è il profumo della tradizione e della semplicità dei sapori di un tempo.

Il ristorante possiede tre sale, due grandi ed una più piccola, quest'ultima in grado di ospitare eventi privati; d’estate, aprendo la grande finestra che dà sul giardino, è inoltre possibile godere di una piacevole brezza estiva.

miss_claire_devetak-1011

miss_claire_devetak-1012

miss_claire_devetak-1032

Da qui, passando per l'enoteca, si accede all’osteria. Ma è proprio l'enoteca ad essere il cuore pulsante di questo luogo...o quasi!

miss_claire_devetak-1027

miss_claire_devetak-1028

Se vi farete accompagnare nelle segrete da Avguštin capirete cosa voglio dire; attraverso un cancelletto di ferro arriverete al piano sotterraneo nel quale, in una cantina scavata nella roccia, potrete immergervi tra le 13-14 mila bottiglie della casa!

miss_claire_devetak-1014

miss_claire_devetak-1016

miss_claire_devetak-1015

miss_claire_devetak-1019

Un capolavoro per gli occhi e per il palato! Inoltre potrete scorgere la ŠTIRNA (il pozzo in lingua slovena) costruita prima della Grande Guerra e dove oggi vengono custoditi i distillati della casa.

miss_claire_devetak-1018

Ma prima ancora di raccontarvi del ristorante vi avverto che se volete sostare dopo una succulenta cena, oppure soggiornare qui, lo potrete fare, perché dal 2007 la Lokanda è diventata pure un albergo.

«Qui, si lavora, e quello che si guadagna si reinveste nell’attività» mi racconta Avguštin «ecco perché negli anni siamo riusciti ad andare così avanti».

miss_claire_devetak-1061

miss_claire_devetak-1021

Sulla scia delle novità, dal 2009 Sara, la figlia maggiore, ha preso in mano la gestione dell’azienda agricola di famiglia: perché i Devetak non si limitano a proporre i piatti di casa. No. Ad ogni piatto degustato ho avuto il piacere di assaporare i prodotti della terra, quelli dell’orto, i salumi fatti solo con sale e pepe e null’altro, le confetture fatte come una volta. Insomma, qui è possibile godere di un'esperienza a trecentosessanta gradi.

miss_claire_devetak-1029

miss_claire_devetak-1030

miss_claire_devetak-1031

E allora, signori e signore, ecco a voi quello che ho potuto assaggiare in questo luogo meraviglioso.

Accompagnato da un Ribolla Gialla Noir di Primosic ho assaporato un paté di fegato di maiale con crostini, prodotto dall’azienda di Sara. Un’esplosione di sapori 🙂 (e quella fogliolina di mentuccia ci stava tutta).

miss_claire_devetak-1033

Sempre opera della figlia maggiore sono gli insaccati:  salame, ossocollo, pancetta, coppa e lardo speziato con erbe e aromi di casa. Si sciolgono in bocca. Un velo, non serve nemmeno masticarli...e che delizia di sapori sprigionano nel palato!

miss_claire_devetak-1035

Compagno fedele di questo ricco piatto è stato il mio vino preferito, ovvero la Vitovska; un bianco autoctono del Carso, speciale, che spesso viene abbinato al pescato, ma che io adoro con qualsiasi portata. Pura poesia.

Siamo ormai in autunno, la stagione dei funghi. E come rinunciare ad una trilogia di porcini di Postojna: al forno, in dadolata con una morbida polentina e rinchiusi in un fagottino con ricotta. Ne sento ancora il profumo!

miss_claire_devetak-1040

miss_claire_devetak-1038

Dalla stagionalità nuda e cruda passiamo alla tradizione ed alla territorialità con quelli che definirei i più buoni primi mai mangiati negli ultimi tempi! Se decidete di fare una capatina qui NON potete non provarli.

Fusi con salsiccia dell’azienda agricola di casa e lo Jamar (formaggio di grotta di Zidarič)

miss_claire_devetak-1047

I biechi con la gallina, la maggiorana e lo speck croccante.

Il tutto abbinato ad un vino formidabile, un Radikon del 2009!

miss_claire_devetak-1044

Con del cibo così, il tempo vola. E allora, ecco i secondi; dalla carne con il Terrano al pesce con un buon Malvasia.

Io ho assaporato la coppa di maialino con cotenna, cotta a bassa temperatura per 4 ore, servita con cavolo cappuccio, kimmel e polenta. Morbidissima!

miss_claire_devetak-1052

E il trittico di baccalà? Parliamone. Tapas con pomodoro di produzione propria, polenta, patate e mantecato come faceva la nonna Žuta; una lavorazione molto simile a quella tradizionale, servito su cestino di grana. Delicato e saporito!

miss_claire_devetak-1051

I dolci? Da urlo pure quelli.

Semifreddo al miele d’acacia (di Sara, ovviamente) con salsa di lamponi e granella di nocciole, seguito a ruota dall'immancabile “Raffioi”, un raviolo di carota con confettura di cotogne della casa e mele caramellate, il tutto accompagnato da un ottimo bicchiere di Passito.

miss_claire_devetak-1054

miss_claire_devetak-1053

Ah sì, non è finita. Come perché? Ci sono pure i dolcetti della casa: il krasko pecivo, un dolce di noci e uvetta, e il brownie (dolce al cioccolato).

miss_claire_devetak-1055

Che dire ancora se non che la filosofia di Devetak, Tipicità, tradizione, amore per il territorio, ricerca e fantasia: futuro rivolto al passato!, è stata rispettata alla lettera.

D'altronde lo avevo capito dall'inizio. Da quando nel cestino del pane ho trovato i grissini fatti in casa e il pane con lievito madre. E questo la dice lunga, fidatevi!

Per concludere, io in questo luogo mi sono davvero sentita a casa, tanto che sarei rimasta volentieri a dormire nelle loro splendide camere che hanno a servizio per i viandanti 😉

Ph. Andrea Zangrando

Outfif Godina 

miss_claire_devetak-1004

miss_claire_devetak-1025

miss_claire_devetak-1022

 

Condividi l'articolo

Ti potrebbe interessare anche:

Hotel Enzo Moro

Zoncolan - Carnia FVG
Minimo 2 notti mezza pensione -10% Possibilità di prenotare dal sito dell'Hotel con codice sconto : MISSCLAIRE24
Scopri altro

Autunno in Alta Badia

Trekking, feste in rifugio, parapendio e tanto benessere
Dopo un anno esatto sono ritornata in Alta Badia, pronta per vivere tante nuove esperienze! Qui l’articolo che avevo dedicato…
Scopri altro

Un fine settimana tra natura, cibo e SPA

Ecco qualche idea per sentirsi ancora in vacanza!
L’estate sta finendo…e mentre lo scrivo, canticchio pure. Settembre è iniziato e con lui la classica routine di ogni giorno;…
Scopri altro

Alla scoperta del Carso tra storia, natura e panorami mozzafiato 2/2

Dal Monte Cocusso alla Casa Carsica, ecco alcune idee per una giornata alternativa!
Altro giro, altra corsa! Come promesso, ecco la seconda ed ultima parte dell'articolo che ho concepito con l'intento di segnalarvi…
Scopri altro