Mangiare bene e spendere il giusto? Gostisce Kapusin a Gradac .

Nella mia ultima tappa in Bela Krajina, tra produttori ed una natura formidabile, la mia sosta a pranzo si è consumata in uno slendido ristorante!

Come mi era capitato l'ultima volta in un ristorante sloveno, l'entrata non presagiva proprio al meglio. Ora non vorrei esser troppo esagerata, ma voi guardando quest'immagine a cosa pensate?

Bene, forse non avrete avuto il mio stesso pensiero, ma per me questo monolite di marmo assomiglia ad una lapide moderna! 😉

Bene, benvenuti alla Gostisce Kapusin, dove a morire sarete proprio voi, perchè di qui sarà difficile uscire senza non mangiarsi tutto il menù, un tripudio di bontà!

Il giorno di visita ma non ospitava solo me ma un banchetto incredibile con matrimonio ne giardino, così i miei pensieri funesti hanno subito pensato al peggio:"Ecco ho fame, c'è confusione e io mangerò fra 3 ore!"

Arrivata al tavolo, nulla si poteva recriminare una tovaglia bianca ospitava elegantemente le stoviglie ben disposte.

Il tempo di lavarsi le mani ed ecco arrivare il cameriere con una magnifica alzatina, dove sopra una foglia di fico ed in mezzo a del ghiacchio tritato spadroneggiavano delle invitantissime ciliegie e fragole. Non poteva mancare un buon bicchiere di champagne dove far cadere alla più classica degli abbinamenti la fragola profumatissima!

Diciamo che con due colpi da spadaccino, ho dovuto inchinarmi e come alle volte accade, arrendermi ai miei stupidi pregiudizi.

Un escalation d'entusiasmo dalla tradizionale lingua bollita, ma tagliata a velo, servita con del formaggio fresco era veramente un piacere assaporarla!

Il seguito è stato ineccepibile, un carpaccio d'angnello con rucola e formaggio di capra per poi passare al belokranjska štrukljeva juha uno strudel con formaggio tipico piatto della zona.

Insomma la tradizione qui spadroneggia, ma la bellezza degli impiattamenti e le porzioni delicate mi fanno danzare sulla sedia. Non comprendo se la commozione che sta salendo dentro me è dovuta a quei due giovani ragazzi che vedo attraverso il vetro in giardino e che stanno per scambiarsi le promesse di matrimonio  oppure a questa bontà che mi appare davanti agli occhi!

Eccole qui le costine d'agnello, con patate e salsa di rosmarino accompagnate da bistecca e salsa agli asparagi, evviva la Slovenia e la sua carne, è spettacolare!

Il pranzo è stato accompagnato da vini locali e da un servizio impeccabile, che nonostante il matrimonio non ha sgarrato di una virgola.

Per non farsi mancare nulla non potevo esimermi dal dolce che nella tradizione locale è la immancabile putizza di grano saraceno accompagnata da una selezione di Riesling vertiginosa.

Ma eccomi qui è arrivato il momento tanto temuto ... LA CUENTA!

Incredibile, ennesimo entusiasmo inaspettato 35.00 euro per un pasto così?

Ebbene sì ...

"Un uomo può essere un determinista pessimista prima di pranzo e un credente che confida nel libero arbitrio subito dopo."

(Aldous Huxley)