Tentazioni primaverili

Lo ammetto. Ho ceduto. Per realizzare questo outfit non ho saputo resistere alla perfezione di alcuni capi e, quindi, non sono stata particolarmente oculata e attenta al prezzo, pur non dimenticando il mio spirito del “recupero”.

La gonna l’ho comprata in uno dei miei negozi preferiti, da “Etre Concept Store” a Pordenone. È un capolavoro di tessuto, fattura e colori di Barneys NewYork. Il prezzo non è proprio da mercatino, ma per fortuna esistono i saldi  (costo: 180.00 euro circa in saldo).

Abbinata alla gonna una maglietta di  samsoe and samsoe ,  semplice e allo stesso tempo particolare (costo 50.00 euro circa). A fare la differenza il risvolto della manica e il girocollo realizzati con un tessuto diverso dal resto.

Il pinocchietto glitterato, invece, è un capo vintage, scovato in un mercatino a Cividale in provincia di Udine (costo 2.00 euro) .

Ai piedi indosso un décolleté scamosciato grigio con un po’ di plateau che aiuta a slanciare la figura; l’ho preso da Diffusione Tessile, anche questo in saldo (costo 30.00 euro).

Il foulard di seta legato in testa è diventato un leitmotiv delle mie mise. Da quando ho i capelli ricci faccio un po’ di fatica a domarli e trovo questa soluzione comoda e divertente: un efficace rimedio per la mia chioma ribelle. Il trucco sta nello scegliere il giusto abbinamento cromatico. Il foulard che indosso oggi arriva dall’armadio di mia sorella; non ne conosco il prezzo, ma sono certa che non sia proibitivo.

La borsa: il mio tallone d’Achille! L’accessorio per cui non accetto compromessi! Non ho limiti (ohimè) quando devo comprarne una che mi piace. Quella che indosso oggi - per mia fortuna - non ha inciso sul mio conto corrente, ma piuttosto su quello di Babbo Natale, che è stato molto generoso con me spendendo circa 450.00 euro.

È la Postina di Zanellato della collezione A/I 2014, una borsa estremamente versatile e comoda da usare per tutti giorni ma anche per i viaggi (rientra negli standard di peso e misure del bagaglio a mano in aereo). Per me è un po’ come la borsa di Mary Poppins: c’è spazio per tutto e soprattutto nessuno sa bene cosa possa nascondere o custodire!

La collana è di Monica Trevisi. Forse qualcuno di voi la ricorda, l’ho usata per lo shooting. L’avevo scelta per la sua particolarità: una lente d’ingrandimento elegante e retrò, perfetta espressione del mio stile! Beh, finito lo shooting, ho deciso che doveva essere mia (costo 80.00 euro). Da quel giorno accompagna sempre le mie giornate e i miei look.

Bene, il tempo è scaduto! Le foto le abbiamo fatte, il sambuco lo abbiamo raccolto, ora via a casa a fare lo sciroppo per l’estate!